Cheng yu del mese 卻照亮我的寂寞 - E' nei momenti più gioiosi che bisogna pensare ai meno fortunati

Siamo giunti a dicembre, il mese più atteso dell’anno!

Dicembre è un mese di felicità e celebrazione. Le luci dei mercatini di Natale, i profumi di casa, la gioia nel riabbracciare la propria famiglia e le persone ai noi care ci riscalda il cuore e ci ricorda quanto è bello sentirsi amati.

Non tutti, però, hanno questa fortuna. Il testo della canzone di Eason Chang “Lonely Christmas”è per tutti coloro che, per diversi motivi, non possono vivere il Natale come vorrebbero.

Un chengyu che è possibile trarre da questo testo è: 卻照亮我的寂寞 quē zhào liàng wǒ de jì mò (Eppure illuminano la mia solitudine).

Sebbene non sia un chengyu tradizionale ma piuttosto un’interpretazione del testo, è importante ciò che vuole trasmettere. Le luci di Natale non illuminano sempre la gioia e la felicità che il periodo dovrebbe portare con sé, ma anche la tristezza e la consapevolezza della solitudine perché è proprio in questo periodo che ci si sente più soli.

Attenzione, non voglio deprimerti dicendo che Dicembre è un momento triste ma voglio farti riflettere, in particolare modo in un periodo dove la famiglia si riunisce e non tutti possono, di quanto sia importante l’empatia e la comprensione reciproca nella società.

Ecco perché potremmo interpretare questa espressione con “è nei momenti più gioiosi che bisogna pensare ai meno fortunati”. Dicembre infatti dovrebbe essere un mese in cui tutti dovremmo tendere la mano verso l’altro, affinché nessuno si senta solo.

誰又騎著那鹿車飛過

Chi sta cavalcando quella slitta che vola?

忘掉投下那禮物給我

Ha dimenticato di lanciarmi il regalo.

凝視那燈飾 只有今晚最光最亮

Fissando le decorazioni, solo stasera sono le più luminose.

卻照亮我的寂寞

Eppure illuminano la mia solitudine.

誰又能善心親一親我

Chi può gentilmente darmi un bacio?

由唇上來驗證我幸福過

Con le labbra posso verificare che sono stato felice.

頭上那飄雪 想要棲息我肩膊上

La neve che cade sopra di me vuole posarsi sulla mia spalla.

到最後也別去麼

Alla fine, non dovremmo andarcene?

Merry Merry Christmas

Buon Buon Natale

Lonely Lonely Christmas

Natale Solo Solo


A chi vive in una striscia

a chi non ha una casa

a chi una casa l’ha persa

e a chi una casa ce l’ha ma è troppo lontana; a chi si sente solo a casa sua.

Buon Natale




Serena Rosco



只此青绿电影 - “Arazzo di una terra leggendaria”

只此青绿电影 [zhǐcǐ qīnglǜ, “Arazzo di una terra leggendaria”, letteralmente “Solo verde”] è un film del 2024 privo di dialoghi distribuito nei cinema della Cina continentale. Film drammatico, storico o musical - etichettatelo come volete, ciò a cui le registe Zhou Liya e Han Zhen lasciano la scena per quasi novanta minuti sono i linguaggi universali dell'arte, della poesia e della musica.

La storia ruota intorno a un ricercatore di reliquie dei nostri giorni (interpretato da Xie Suhao) che, prima dell'esposizione al pubblico, sta preparando e studiando il dipinto 千里江山图 [qiānlǐ jiāngshān tú, “Mille li di fiumi e montagne”] di 王希孟 (Wáng Xīmèng, 1096 – 1119, pittore vissuto sotto i Song Settentrionali). 

Lo studioso è così appassionato del proprio lavoro e immerso nell'opera d'arte che si ritrova a viaggiare attraverso il tempo e lo spazio per più di novecento anni. Assiste alla creazione del dipinto nel senso che lo studioso diviene proprio un aiuto: si fa strada nel cuore del pittore Ximeng (interpretato da Zhang Han), assistendo attivamente con la sua presenza invisibile e silenziosa. Siamo spettatori del processo creativo a binari paralleli sia del pittore che dipinge che del ricercatore che ne ricostruisce la storia. Ciò che impreziosisce la linea principale è la coralità: l'arte minuziosa e altruista di Ximeng si completa con l'opera di tantissime figure che lavorano con il pittore gomito a gomito e lo sostengono attraverso le innumerevoli difficoltà per consegnare ai posteri questo capolavoro.

La sceneggiatrice Xu Junrui inquadra l'intera storia in dieci cornici, ognuna delle quali ha un titolo che è anche il tema dei “quadri” in movimento. Ad esempio, con 唱丝 [il canto della seta], le esili figure in abiti fluttuanti e candidi preparano la tela seguendo i movimenti sinuosi e naturali della seta. Vedremo in 听雨 [ascoltando la pioggia] la massima espressione dinamica e fluente della mente creativa di Ximeng. E in 寻石 [alla ricerca della pietra] ci arrampicheremo sulle vette più alte insieme all'anziano saggio che saprà riconoscere le pietre migliori per la creazione dei colori. In 青绿 [verde], nello spazio profondo si illumina la figura di una donna di straordinaria bellezza: ragionatissime le inquadrature in primissimo piano dei tratti bianchissimi che sembrano cesellati nella porcellana, a contrasto con le labbra vermiglie, gli abiti verdi e blu e i movimenti acquosi e morbidi.

Ogni singola figura presente nel quadro è una persona che ha contribuito producendo il materiale necessario alla sua creazione, come la squadra di uomini con le braccia e volontà forti e robuste che forniscono l'inchiostro. 

Non c'è una cosa lasciata al caso e finalmente negli ultimi capitoli, come in 苦思 [contemplare], si potranno apprezzare al massimo la danza, i colori, le melodie, le lacrime e i sorrisi. Un film da uscirne solo che estasiati..

Curiosità: il film è stato rilasciato a gennaio 2024 ma è piaciuto tanto da ottenere una seconda distribuzione in questo periodo (ottobre 2024). Dietro questa pellicola c'è una consistente squadra di produttori, di cui la maggioranza ha partecipato alla produzione di grandi film come The Wandering Earth.


Valeria Pannozzo

Il libro del mese - Punk in Cina. Nuovi fuochi di rivolta dopo Tiananmen

Il 2024, l’anno del benevolo, saggio e propizio dragone, non poteva non concludersi con un tema appassionante come quello della musica. In particolare, il genere che ho scelto per finire in bellezza la rubrica de “Il libro del mese” del sinocalendario, che spero ti sia piaciuto e che sia stato di stimolo per scoprire nuovi aspetti della cultura e storia cinese che prima non conoscevi, è il punk. Il punk cinese non è particolarmente conosciuto in Occidente, che è stato uno dei motivi che mi ha convinta ad approfondirlo in questo articolo. Le sue radici sono estremamente interessanti e si intrecciano a eventi storici e cambiamenti epocali della società cinese contemporanea. Scopriamo quali.

Il libro “Punk in Cina. Nuovi fuochi di rivolta dopo Tiananmen” è un puntuale e affascinante resoconto scritto da Serena Zuccheri, attivamente impegnata nello studio dei fenomeni underground cinesi, sulla nascita, l’evoluzione e l’impatto del movimento punk in Cina. Pubblicato nel 2021, il libro si concentra sulle dinamiche sociali, culturali e politiche che hanno interessato la Cina dopo il massacro di piazza Tiananmen del ’89.

Il punk, infatti, nasce come movimento di resistenza degli anni 90, in particolare dal desiderio di sfidare il conformismo e la censura governativa e lo fa grazie alla sua vena provocatoria e anti-establishment. Nel libro Zuccheri ripercorre le tappe più importanti del genere musicale, permeato da influenze occidentali ma contraddistinto da una identità propria e da tematiche estremamente attuali come il controllo sociale, l’alienazione e il divario tra le classi sociali. Uno degli aspetti più particolari di questo libro, oltre al tema di per sé già interessante e nuovo per chi non è del settore, è il minuzioso e intrigante reportage dell’autrice sulle figure chiave della scena punk cinese: vengono riportati interviste ai gruppi, canzoni con traduzione e testo originale a fronte, immagini e scoperte inedite, frutto di anni di ricerca “sul campo tra cantine e concerti”. Attraverso un approccio antropologico e sociologico, uno stile scorrevole adatto anche a chi non conosce la storia cinese del Novecento o non è particolarmente appassionato del genere, e un’attenta ed equilibrata analisi sui fenomeni culturali “esplosi” negli ultimi ventianni, il libro si presenta come una preziosa e originale testimonianza della Cina metropolitana e underground, intrisa di clandestinità, ribellione e resistenza.

Se il punk non è il tuo genere musicale preferito – come d’altronde non è neanche il mio – ti consiglio comunque di dare una possibilità a “Punk in Cina. Nuovi fuochi di rivolta dopo Tiananmen” di Serena Zuccheri perché rappresenta un unicuum nel panorama letterario (e musicale) contemporaneo!

di Giulia Maurizi


http://www.drexkode.net/PageContents/Saggi/Punk%20in%20cina.pdf



L’anatra laccata nel cenone di natale: Antichi sapori per moderni festeggiamenti

È arrivato dicembre, le strade si sono riempite di luci e decorazioni, ed è giunta finalmente l’ora di riprodurre la nostra adorata playlist di Natale, stonando a squarciagola Mariah Carey e Michael Bublè, mentre ci abbuffiamo di panettoni e torroni. 

Ma ti sei mai domandato se, e soprattutto come si festeggia il Natale in Cina? Io si, infinte volte, ed ero più che mai curiosa di scoprire che cosa mangiassero i cinesi durante queste festività. 

Il Natale in Cina non è una festa tradizionale, poiché, come ben sappiamo, la maggior parte della popolazione non è cristiana, ma quel che è interessante è che recentemente sta diventando sempre di più occasione di veri e propri festeggiamenti, soprattutto nelle grandi città e specialmente fra le generazioni più giovani. Dato che si tratta di un’usanza abbastanza recente, non ci sono veri e propri piatti tradizionalmente natalizi in Cina, ma molte famiglie che festeggiano il Natale mangiano piatti simili a quelli di una tipica festa cinese, come pesce, ravioli, pollo, e la famosissima anatra arrosto.

L’anatra arrosto, anche nota come anatra laccata alla pechinese è ancora oggi considerata una specialità culinaria, un piatto pregiato ed evocativo, riservato a occasioni speciali e contesti eleganti. Si tratta infatti di una pietanza molto raffinata e complessa, basti pensare che la ricetta tradizionale prevede ben quattro giorni di preparazione. Ciò che la rende estremamente apprezzata e riconoscibile in tutto il mondo è la tecnica di preparazione della pelle dell’anatra, che deve essere sottile e super croccante. 

Ma precisamente a quando risale questa prelibatezza?

L’origine di questa pietanza risale al periodo della dinastia Yuan, e la sua ideazione è attribuita al celebre cuoco imperiale Yi Bingshou che, secondo la leggenda, l’avrebbe ideata per una cerimonia imperiale, impressionando al tal punto l’imperatore con il suo sapore e il gioco di consistenze che la caratterizza, da ricevere l’ordine di insegnare la ricetta ai cuochi di corte. Tuttavia, è solo durante la dinastia Ming che questo piatto vede lo sviluppo della tecnica di cottura e di preparazione conosciuta oggi. 

Inizialmente noto come Shao Ya 烧鸭, che significa appunto anatra arrosto, prende poi il nome di Beijing o Peking Duck durante la dinastia Qing, in onore della capitale Pechino, e dall’essere un piatto esclusivo riservato unicamente all’imperatore e alla sua famiglia, inizia a diffondersi in maniera capillare presso tutte le classi sociali. Nel XIX secolo inizia ad essere esportato gradualmente anche al di fuori della Cina, fino a diventare una specialità orientale amata in tutto il mondo. 

Pare inoltre che durante la sua prima visita ufficiale in Cina, il segretario di stato americano Henry Kissinger assaggiò il piatto e se ne innamorò all’istante. Il giorno seguente, americani e cinesi rilasciarono una dichiarazione congiunta, invitando il presidente Richard Nixon a visitare la Cina nel 1972. Grazie a questo aneddoto l’anatra alla pechinese fu considerata uno dei fattori alla base dell’avvicinamento degli Stati Uniti alla Cina.

Alla luce di questa sua storia secolare e della sua importanza, non pensi anche tu che sia la scelta perfetta per un’occasione così speciale come il Natale?

Annamaria Musichini

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Fengshui : la musica nella tradizione cinese

Caro lettore, siamo ormai giunti alla fine di quest'anno e, tra decorazioni, regali all'ultimo minuto e cioccolata calda non possiamo che essere felici per l'arrivo di dicembre, che ogni anno porta con sé la magia del natale e i ritornelli di Mariah Carey da cantare in macchina.


Il 2024, come ci insegna l'oroscopo cinese, è stato l'Anno del Drago, più nello specifico del Drago di Legno. Questo segno zodiacale è considerato tra i più fortunati dello zodiaco che,  associato all'elemento Legno rappresenta crescita, creatività e armonia. L'armonia è l'equilibrio tra le energie in un certo spazio che consente al Qi di fluire senza impedimenti. L’armonia si crea quando ogni elemento è posizionato al proprio posto, in maniera ordinata. Però, parlando di armonia non ci possiamo limitare soltanto a quella estetica o personale, poiché esiste anche l’armonia musicale che è la "combinazione simultanea di note musicali diverse". 


Nel Feng Shui la musica è un fondamento essenziale che si collega alla teoria dei cinque elementi (Wu Xing) e al Libro dei Mutamenti (I-Ching). Proprio come gli elementi cosmici sempre in movimento e l'acqua che scorre, le onde sonore della musica risuonano in un ambiente, modificando e trasformando l'energia circostante. Questa sinfonia di suoni contribuisce a diffondere un'armonia salutare e produttiva.


La musica, come ogni forma d'arte, ci porta ad una sensazione di benessere, facendo provare una o più emozioni che ci mettono in contatto con il nostro io più profondo. I suoni e le vibrazioni prodotte dalla musica, secondo la tradizione cinese, aiutano a bilanciare l'energia Qi, così da influenzare il nostro benessere psico-fisico.

Secondo la teoria dei cinque elementi ad ogni elemento (legno, fuoco, aria, acqua e metallo) corrisponde uno dei cinque organi umani (milza, polmone, fegato, cuore e rene) e gli organi del corpo umano corrispondono a qualità sonore della musica feng shui. Cinque sono gli elementi, gli organi ma anche le note che in musica corrispondono alla scala pentatonica maggiore (Do, Re, Fa, Sol, La). Queste cinque note sono utilizzate per creare schemi melodici che evocano un senso di equilibrio e calma :


Ogni elemento naturale interagisce con gli altri secondo l’ordine ciclico della natura del mondo; lo stesso avviene nella musica, dove si creano componimenti e melodie che incorporano l'armonia dell'universo. L'armonia, intesa come elemento musicale, è creata in modo che le energie del Cielo (Yang) e della Terra (Yin)  non si scontrino.
Il Legno alimenta il Fuoco, il Fuoco genera la Terra, la Terra produce il Metallo e il Metallo attrae l'Acqua. Queste interazioni non solo descrivono le relazioni tra gli elementi, ma anche come la musica possa amplificare l'energia di ciascun elemento.


- Legno - Yin - Fegato - Orchestrazione - Kiao ,

- Terra - Yin - Milza - Ritmo - Kon,

- Metallo - Yang - Polmoni - Melodia - Chang, 

- Fuoco - Yin - Cuore - Timbro - Tche,

- Acqua - Yang - Reni - Struttura - Yu.


La musica tradizionale cinese conserva solo cinque delle sette note musicali, che hanno il compito di indurre un determinato effetto terapeutico su un organo dell'uditore . Per questo, il ruolo del compositore è associato a quello dell'artista: la sua energia è trasposta nella sua opera. Il musicista, come il pittore, sceglie scaltramente le note da usare per stimolare uno o più organi e provocare emozioni e sensazioni ben precise. Ad esempio, la nota Kon suscita empatia nell'ascoltatore.

Gli strumenti musicali per stimolare il flusso di Qi positivo, associati ai cinque elementi sono:


Sappiamo quanto nella tradizione cinese la musica sia importante e quanto venga usata come accompagno in celebrazioni e feste, come il Capodanno, per coinvolgere e unire le persone. Gli elementi musicali hanno un impatto diretto sul nostro umore e sul nostro corpo, migliorando la funzione degli organi, in modo che lavorino più efficacemente. 


Playlist con canzoni e musiche del feng shui vengono usate in pratiche come la meditazione e nelle sessioni di yoga, ma anche come cura per l’insonnia e per ridurre lo stress. Queste melodie, essendo arricchite da strumenti associati ai cinque elementi e da elementi naturali (suoni animali, uccellini che cinguettano, onde del mare etc), possono essere usate per migliorare la concentrazione e la produttività nello studio o al lavoro.

La musicoterapia cinese ha radici antichissime, dove con strumenti tradizionali come il dizi (flauto di bambù) e l'erhu (violino a due corde) si promuove il benessere della persona e il qi, così da equilibrare l'ambiente interno dell'uomo. Oggi su youtube e spotify basta cercare nella barra di ricerca “musica feng shui” che subito compariranno innumerevoli video e playlist dalle rilassanti melodie tradizionali cinesi.
Beh, la vigilia di Natale perché non proponi una di queste playlist Feng Shui ai tuoi cari mentre giocate a tombola? Forse è più facile che imparare a suonare il violino a due corde!

Con l'augurio speciale di buone feste e buon anno nuovo, ci vediamo nel 2025 con il Serpente di Legno!

Chiara Fonti

Fonti: 

https://www.lovetoknow.com/home/design-decor/feng-shui-bands-music-musicians#:~:text=Musical%20Elements%20and%20Feng%20Shui%20Elements&text=The%20wood%20element%20is%20the,orchestration%20its%20intensity%20and%20volume


https://ultimateacademy.com/feng-shui-courses/feng-shui-blog/understanding-the-differences-between-classical-and-modern-feng-shui/



https://www.machozapp.com/blog0/2016/11/19/the-mysteries-of-five-element-music-therapy#:~:text=Different%20to%20western%20music%2C%20ancient,water%2C%20fire%2C%20earth). 


https://digilander.libero.it/maximusmagnus/musica/musicoterapia.htm 



💡Lo sapevi che? 


Il 21 dicembre 2024 si festeggia il Dongzhi o meglio l’arrivo della stagione invernale. La pietanza simbolica di questo giorno sono i 汤圆, gnocchi rotondi, preparati con farina di riso glutinoso che simboleggiano l'unione familiare e l'armonia.


Il Natale è giunto ormai da tempo anche in Cina. Nonostante sia perlopiù un’altra ottima occasione da sfruttare per motivi di marketing, passeggiare per le strade delle grandi città cinesi durante le festività natalizie significa essere accolti da una calda atmosfera di luci e decorazioni. Corri sul sito del club per scoprire la playlist natalizia preparata per te!



Maria Giulia Palleschi